E’ durata solamente cinque mesi l’avventura di Stefan Effenberg sulla panchina del Paderborn. Dodici giornate e nessuna vittoria conquistata per l’ex centrocampista di Bayern Monaco e Fiorentina alla sua prima esperienza da allenatore. Il club della seconda divisione tedesca, ora penultimo in classifica, ha deciso dunque per il cambio in panchina.
Effenberg, uno dei grandi campione del recente passato della Germania, con cui vinse l'argento agli Europei di Svezia 1992, ha un totale con la sua nazionale di 'sole' 35 presenze e 5 reti, perché colpevole di aver mostrato il dito medio ai tifosi avversari presenti in tribuna ai Mondiali del 1994 nella partita contro la Corea del Sud. Quel gesto provocatorio, fatto mentre stava lasciando il campo per essere sostitituito, suscitò grande scalpore e da quel momento fu escluso dalla Nazionale. Le soddisfazioni per lui, da quel momento arrivarono soltanto dalle squadre di club in cui militò: con il Bayern Monaco vinse una Champions League nel 2001, venendo premiato come migliore giocatore di quella stagione. In maglia viola fu capitano per un anno nella stagione 1993-1994.