6-0, 6-2. Game, set and match al 'campo centrale' Louis II. Tennis? Potrebbe sembrare a giudicare dai numeri. E invece no, niente racchetta e pallina. Solo grande spettacolo, tiri in porta e gol. Risultato delle ultime due partite casalinghe. Calcio champagne quello giocato in questa stagione dal Monaco, il miglior attacco d'Europa. "Eh? Dai è uno scherzo. Dove sono le spagnole, il PSG e il Bayern schiacciasassi?". Niente Barça o Real, nessuna notizia nemmeno dalle grandi d'Inghilterra. In cima all'Olimpo del divertimento né Messi né CR7, attori protagonisti soltanto i ragazzi della banda perfettamente orchestrata da Leonardo Jardim: quest'anno la Fiera del Gol si svolge nel Principato.
Secondo posto in classifica e mai come quest'anno la sensazione di poter finalmente tornare a lottare per il trono grazie a un dato che ha dell'eccezionale: sono 36 le reti messe a segno finora dai monegaschi in Ligue 1 dopo 12 giornate, media perfetta di tre gol a partita. Dodici in più (!) rispetto ai campionissimi del Paris Saint Germain e al Nizza di Balotelli che guarda tutti dall'alto. 21 soltanto dal 1 ottobre al 5 novembre. Numeri straordinari, soprattutto se rapportati alla media del campionato francese. Quasi un sogno per il capitano di lungo corso Andrea Raggi e compagni, che hanno esultato sette volte in più del migliore attacco italiano - la Roma - e che in questa speciale classifica europea precedono Barcellona, secondo con 32 gol, Real Madrid e Shakhtar Donetsk, a quota 31, e Liverpool, che 30 volte si è iscritto alla lista dei sorrisi.
Merito dell'allenatore portoghese sì, ma anche della ritrovata vena realizzativa di Radamel Falcao, all'avventura 2.0 con il Monaco dopo le parentesi buie con Manchester United e Chelsea. Rinato 'El Tigre', autore già di 4 gol in 6 presenze in campionato, uno ogni 78'. Numeri che parlano, ancora una volta. Basta così? Macchè. Per il colombiano anche 4 centri su 4 gare in Europa e ruolo di trascinatore in Champions League (preliminari compresi), dove la squadra del Principato - manco a dirlo - sta molto ben figurando. Non solo Falcao però, nell'arco dei biancorossi è Guido Carillo una delle frecce più appuntite: in otto giornate già 4 reti anche per il centravanti argentino classe '91, le stesse messe a segno durante tutto lo scorso campionato. Poi la ciliegina sulla torta, Kylian Mbappé Lottin. Petite etoile del calcio francese l'esterno classe '98 e non ancora maggiorenne, sempre più in vetrina dopo i 2 gol ed i 5 assist nelle cinque apparizioni in campionato.
Numeri da fantascienza e voglia di arrivare fino in fondo, la musica d'autore si suona nel Principato. Né Barça né Real, Chelsea e Bayern lontani anni luce: il miglior attacco d'Europa è quello del Monaco. Game, set and match. E chissà che alla fine non possa anche essere Grand Slam.