C'è ancora il coronavirus a far tremare il mondo del calcio e nello specifico la nazionale Ucraina allenata da Andriy Shevchenko. La selezione gialloblù, infatti, a causa dei contagi da COVID-19 non potrà contare su tre portieri: Pyatov, Lunin e Pankiv. Così l'ex attaccante del Milan ha deciso di convocare per l'amichevole di stasera contro la Francia Oleksander Shovkovskiy, 45enne attuale preparatore dei portieri della nazionale e bandiera storica della Dinamo Kiev.
"La UEFA consente di iscrivere chiunque abbia la nazionalità del Paese che rappresenta, anche se non gioca per nessun club - ha spiegato la Federazione ucraina in un comunicato ufficiale - per questo lo staff tecnico ha deciso di iscrivere per la partita contro la Francia il vice allenatore e portiere Oleksandr Shovkovsky". La nota sottolinea come l'ex portiere non potrà giocare se non a causa di un problema dell'estremo difensore titolare.
La sua storia
Oleksandr Shovkovsky, soprattutto in patria, è considerato una leggenda. È primatista di presenze (143) con la Dinamo Kiev nelle competizioni Uefa e con il club ha vinto 30 titoli. Portiere poco spettacolare ma sempre molto efficace, ha esordito con la maglia dell'Ucraina nel 2004. Durante il Mondiale del 2006 in Germania, il primo nella storia del paese, è stato l'eroe degli ottavi di finale parando due rigori alla Svizzera.
Cresciuto nelle giovanili della Dinamo Kiev, ha debuttato in prima squadra nel 1993 e da allora ha sempre difeso la solita porta. Nell'estate del 2011 ha giocato la sua 100a partita in Champions contro il Rubin Kazan e da allora ha collezionato oltre 126 presenze nelle coppe europee. Il 27 novembre 2014 nella gara di Europa League contro il Rio Ave ha raggiunto le 582 presenze con la maglia della squadra di Kiev superando Oleg Blokhin, fermo a 581, e diventando così il giocatore con più presenze nella storia della Dinamo. Il 13 dicembre 2016 ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato. Chissà che ora non possa tornare, anche solo per necessità.