Vittoria, tre punti e rincorsa alla Juventus che continua. Maurizio Sarri e il suo Napoli vincono e convincono 2-0 con il Chievo, grazie a Gabbiadini, Hamsik, ma anche alla cerniera difensiva formata dalla coppia granitica Koulibaly-Albiol: "Koulibaly è migliorato tantissimo ma ha potenziale da tirare fuori. Albiol però è determinante. Importa, tira la linea, gioca oltre 100 palloni a partita. Per noi è di un'importanza straordinaria. Ma voglio sottolineare Maggio, che in passato ha fatto fatica con questo modulo, ma adesso sta giocando benissimo. Difficile far entrare dei nuovi meccanismi ad un giocatore di 34 anni. Gabbiadini? L'ho fatto giocare con la speranza che si sbloccasse. E fortunatamente l'ha fatto".
Dopo le polemiche riguardo le sue parole dopo Genova, Sarri spiega ancora il suo pensiero: "Il significato era chiaro. E' stato interpretato male. Io ho detto che quando ci sono episodi di questo tipo e io preferirei non intervenire. Vorrei lo facesse la società. Io vorrei solo non parlarne in prima persona. Al Presidente è arrivata una voce sbagliata. Preferirei solamente parlasse qualcuno della società, non io".
Poi Sarri ha parlato anche di Diawara e Maksimovic, due colpi dell'estate di calciomercato ancora a secco con la maglia del Napoli: "In questo momento abbiamo dovuto far muro con 18 giocatori quindi è diventata una necessità. Rog ha fatto il primo allenamento il 9 di settembre. E' ancora in una fase dove deve capire dove è capitato e come giochiamo. Diawara e Maksimovic? Credo ad entrambi serva un mesetto. Hanno dovuto lavorare per trovare condizione fisica dopo un'estata travagliata e inserirsi al meglio nei nostri schemi. Spero nella prossima tornata di averli a disposzione. Dobbiamo avere pazienza con questi ragazzi".