Operazione rimonta al 'San Paolo', domani sera per il Napoli sfida cruciale contro il Villarreal per cercare di ribaltare l'1-0 subito al 'Madrigal' e proseguire l'avventura in Europa League. Nella conferenza stampa di vigilia, pochi istanti fa, ha parlato l'allenatore azzurro Maurizio Sarri, affiancato dal difensore Raul Albiol. "In questa partita sarà importantissima la fase difensiva, mentre in attacco dovremo essere lucidi ed avere tanta pazienza, cercando di realizzare più delle scorse gare - ha esordito Sarri - Non dovremo farci condizionare dall'obbligo della rimonta, il nostro imperativo sarà giocare una partita normale, senza innervosirci. Bisognerà attaccare, ma restando sempre compatti e non concedendo loro pericolose ripartenze. Higuain ci sarà? Ultimamente sto sentendo dei discorsi allucinanti su di lui. E' dato in difficoltà per non aver fatto gol nell'ultima settimana, domani sarà lui a decidere se giocare oppure no. Le voci di un corteggiamento del Psg al Pipita? Non so nulla, non leggo niente. Credo comunque che abbia più richieste".
"Nelle ultime gare non mi è piaciuto solo il risultato - ha proseguito Sarri - non ho rimpianti su quelle che sono state le mie scelte. Per tornare a vincere bisognerà continuare a giocare e creare, poi ci sono momenti e momenti. E' un momento così, ieri ad esempio il Bayern Monaco poteva segnare quattro gol alla Juve, così come subirne 4. Noi, invece, all'andata non abbiamo subito niente, ci è stato negato un rigore ed abbiamo preso gol su punizione. Anche col Milan siamo stati sfortunati con quel palo interno, ma accettiamo gli episodi. Domani ci troveremo di fronte una tra le squadre più forti dell'Europa League e tra le più in forma d'Europa, hanno un mix di esperti e giovani talenti che tra 3-4 anni diventeranno sicuramente giocatori importanti".
"Dovremo stare calmi, essere preparati dal punto di vista mentale - le parole invece del centrale spagnolo - Sarà una gara importante, vogliamo andare avanti ma siamo consapevoli che domani sarà una sfida difficile. Loro sono una squadra che gioca bene, ma in casa nostra e spinti dal nostro pubblico potremo ribaltare tutto. Domani avremo la possibilità di tornare a vincere dopo tre gare, questa dovrà essere la nostra mentalità. Dovremo recuperare un gol, essere forti in fase difensiva e creare tanto davanti. Questa la mia miglior stagione? E' il mister che mi porta a migliorare. Sin dal suo primo giorno mi ha detto di cambiare alcune cose dal punto di vista difensivo, io ho fatto di tutto per applicare quella che è la sua idea. Higuain? Da due partite non segna, ma non deve vincere da solo. Lui ha dato tanto a questa squadra, adesso è importante che a fare gol siano anche difensori e centrocampisti".
Sul pareggio contro il Milan, Albiol ha spiegato: "Volevamo conquistare la vittoria, ma alla fine è arrivato il pareggio. La strada è ancora lunga, siamo in corsa sia per il titolo che per il secondo posto in campionato, che garantisce la qualificazione diretta in Champions League. Dovremo stare tranquilli, mancano ancora 12 partite. Anche in Europa League vogliamo arrivare in fondo, dopo la semifinale della scorsa stagione adesso vogliamo conquistare la finale. Al campionato, invece, penseremo a partire da lunedì. La pressione? Dobbiamo pensare soltanto a vincere, quella della pressione è una stronzata. Bisogna pensare soltanto a vincere ogni partita, io non penso ad altro. Siamo in corsa su tutto, non c'è più pressione di altre volte e dobbiamo continuare così