Dal Tottenham al Napoli, il palcoscenico è sempre quello della Champions. Fernando Llorente si candida ad un ruolo da protagonista domani sera contro il Liverpool, una squadra che conosce molto bene. “Ma non credo di dover dare consigli ad Ancelotti, conoscerà bene il Liverpool perché l’ha studiato meglio di tutti” ha detto col sorriso in conferenza lo spagnolo. “Penso che ci toccherà fare una partita perfetta, se vogliamo vincere dobbiamo giocare un gran calcio e limite gli errori. Ci possono far male ad ogni azione, non possiamo permetterci leggerezze”.
L’ambiente napoletano l’ha già rapito dopo il primo bagno di folla al San Paolo. “Ho trovato un gran calore qui, è pazzesco, i tifosi ti fanno sentire subito il loro amore ed è meraviglioso. Non vedo l’ora di fare gol per poter rispondere a tutto l’affetto che mi stano dando”.
Cento giorni dopo la finale persa, quella di domani sera sarà una vendetta per lo spagnolo? “È stato doloroso perderla, c’è voglia di rifarsi ma soprattutto quella di domani sera sarà la nostra occasione di essere all’altezza del Liverpool”, ha risposto. “Per quello dobbiamo giocare ad alto livello e dare il nostro meglio. Ripetere quanto fatto con il Tottenham si può, anche se sarà difficile. Bisognerà pensare partita per partita, anche le altre squadre del girone sono forti e non puoi concederti alcun passo falso. Se perdi una partita complichi tutto il cammino”.
E a chi gli chiede quanto possa essere uno specialista della Champions, risponde. “A me piace aiutare sempre la squadra quando ha bisogno di me, quello sarebbe importante. Voglio migliorare, devo farlo perché sono appena arrivato e devo integrarmi al meglio”.
a cura di Gennaro Arpaia