Napoli, De Laurentiis: "Verdi ci ha detto di no dopo aver accettato. Politano? Abbiamo offerto troppo per quello che volevamo fare"

Mercato finito: tempo di bilanci. Anche in casa Napoli, che ha provato fino all’ultimo a regalare un ulteriore rinforzo a Sarri, alla fine mai arrivato. Per analizzare il mercato azzurro, ai microfoni di Sky Sport è intervenuto lo stesso De Laurentiis: “Bilancio neutro: non abbiamo preso nessuno in entrata, se non qualche elemento di prospettiva per giugno. Verdi? C'è stata una trattativa perché poteva essere un acquisto prospettico, in grado di giocare a destra, a sinistra o anche centrale. Sarebbe stato un acquisto importante per il futuro. Poi sfumato Verdi, che non è voluto venire per suoi problemi personali dopo averci detto di sì, ce ne siamo fatti una ragione. A quel punto ci siamo detti 'visto che è un mercato di riparazione, cosa dobbiamo riparare se siamo primi in classifica?'. Politano poteva essere un acquisto momentaneo. Per l'esterno del Sassuolo abbiamo anche offerto di più di quello che volevamo fare all'inizio. Sarebbe stato un acquisto psicologico per dire che avevamo preso un giocatore in più. Siamo comunque stracoperti. Sarri fa debuttare i giocatori solo quando è convinto. Maurizio non ha mai messo bocca sul mercato, siamo stati noi a coinvolgerlo. Rimpianti? Assolutamente no. Milik? Lo aspettiamo in un contesto dove non si è mai potuto ambientare. Ghoulam invece è un toro, si è ripreso in fretta. Non dobbiamo sottovalutare il Benevento. Io amo Sarri perché prepara ogni partita come se fosse una partita a sé. Scudetto? Si deciderà dalla costanza che dovremo mettere. Affrontando ogni gara come se fosse la partita della vita. Il modello di gioco di Sarri è unico in Europa".