Non sarà una partita facile per il Napoli, non lo sarà nemmeno per il Barcellona di Xavi, che arriva a Napoli forte di un ottimo momento di forma e di una Europa League che li vuole protagonisti. “Sarà una vera e propria guerra in campo domani, l’affronteremo come se avessimo vinto. Dovremo dominare il match, ci sarà tanta intensità e vogliamo tenere il possesso. Ci sarà anche uno stadio pieno contro di noi. Non dobbiamo snaturarci, siamo pronti” ha spiegato subito in conferenza.
“Mi aspetto un Napoli aggressivo e fisico, entrambe le squadre amano gestire il possesso. Sarà una serata da Champions, non a caso il Napoli compete anche per lo scudetto. Per noi ogni partita è come una finale, non avendo vinto in casa ci toccherà farlo qui a Napoli. Abbiamo voglia di dimostrare la nostra qualità contro avversari forti come loro, crediamo di essere sulla buona strada”.
NAPOLI-BARCELLONA, XAVI OMAGGIA MARADONA: “UN ONORE GIOCARE QUI”
Un match nel segno di Maradona. “Parliamo del migliore di sempre, ha segnato l’epoca pre-Messi. Giocare in uno stadio che porta il suo nome è per noi una motivazione in più, è un onore giocare qui” ha continuato Xavi. “Siamo ottimisti per la gara, ma sarà una partita dura. Se dovessimo uscire sarebbe una delusione. Ma vogliamo andare avanti per dimostrare il nostro valore”. Xavi ha parlato anche del futuro di Dembelé: "Il suo futuro dipende dalle decisioni sue e del club. Lo vedo felice e si comporta da professionista esemplare, anche quando non veniva convocato. Il club lo ha integrato di nuovo in squadra, dà qualcosa di positivo al gruppo e per il finale di stagione dipenderà da tanti fattori.
In conferenza con lui anche tre Stegen, domani tra i pali. “L’umore del gruppo è positivo, stiamo trovando la nostra identità e si vede, anche i più giovani sanno ormai calarsi in queste partite importanti. Xavi ha un’idea di calcio molto chiara, sta cercando di darla anche a noi. Ogni allenatore ha una sua idea, ma serve tempo anche se sicuramente ci porterà dei risultati” ha spiegato.
“Non esistono partite facili in campionato né in Europa League, ci sarà da soffrire perché il Napoli è una squadra forte e l’abbiamo visto all’andata. La vittoria di Valencia ci ha dato morale ma questa è un’altra competizione, dovremo dare tutto in campo. I rigori? Abbiamo tanti bravi tiratori, io sono pronto a pararli. Mi allenerò anche stasera”.