Scenate e arrabbiature a caldo, messaggi social a distanza a freddo. Morata contro Salva Sevilla, la polemica che dura anche oltre la partita. Ieri sera i due si rendevano protagonisti di un battibecco che ha portato all'espulsione dell'attaccante dell'Atlético Madrid, che dovrà saltare per questo l'attesissimo Derby col Real di sabato prossimo che vale il primo posto. Tutto nato da una provocazione dell'esperto centrocampista del Mallorca, che ha portato Morata a una lievissima testata che gli è valsa il secondo giallo nel giro di pochi secondi.
Tempo di sbollire l'arrabbiatura, esplosa anche nel post partita con uno sfogo in zona mista, lo stesso Morata in giornata ha scritto tramite il proprio canale Twitter allo stesso Salva Sevilla. "Lo sappiamo solo io e te cosa mi hai detto, ciò che accade in campo rimane lì e per questo non lo dirò" il sunto del suo doppio tweet, al quale ha risposto prontamente la persona chiamata in causa. Anche perché sul suo conto si sono sparse voci più gravi, che gli attribuirebbero frasi riguardo la moglie e i figli del suo avversario.
” In 35 anni di vita quello che è successo in campo è sempre rimasto lì. Se si parla fuori dal campo, quello che non possiamo fare è dire bugie per giustificare gli errori. Le mie parole sono state “tu sei un figlio di un papà”, come mostra un video . Mi scuso perché è stato un errore da parte mia. Quello che non permetterò è che dicano che ho messo in mezzo sua moglie e i suoi figli. Adesso continuo il mio percorso. Sono già concentrato sulla partita di Vitoria”.
Così si è difeso Salva Sevilla da qualunque accusa. Effettivamente nei replay mostrati le uniche parole che si scorgono sono quelle citate dal calciatore del Maiorca, forse troppo poco per giustificare una reazione così da parte di Morata che ha lasciato il campo dicendogli "Vedremo se lo dirai dopo".