Beppe Scienza versione "allenatore nel pallone", parte seconda. Dopo la maglia celebrativa della B-zona regalata dai giocatori del Monopoli alla loro guida tecnica in omaggio alla celebre pellicola con Lino Banfi protagonista, esibita da Scienza nella conferenza stampa pre-Bari, la società biancoverde ha svelato in un simpatico video il sequel dell'avventura che coinvolge l'attaccante brasiliano Jefferson.
Il centravanti 31enne veste i panni di Aristoteles, l'attaccante preso sotto la sua ala protettiva da Banfi nel film, e ripete la famosa scena in cui viene consolato dal suo allenatore. Scienza si definisce "un suo fratello maggiore, anzi un nonno" e come nella pellicola cult del 1984, intona una canzoncina: come il celebre attore pugliese, anche l'allenatore biancoverde chiede un gol al suo giocatore. "Per fortuna che Jefferson sta qui e speriamo che domenica vuol segnar...magar". Auspicio ricambiato da un affettuoso bacio del numero 33. La gag ha portato bene, tanto che nella gara del Veneziani contro il Bari (CLICCA QUI PER RIVIVERE LA PARTITA), pareggiato per 2-2 Jefferson è andato a segno per il temporaneo 2-1 e ha interrotto un digiuno lungo quattro mesi.
L'esultanza? Corsa ad abbracciare Scienza a suggellare un rapporto di profonda stima tra i due, protagonisti già nella sfida pareggiata il 26 gennaio contro la Ternana di un curioso siparietto: l'attaccante era stato sostituito al 63' sul punteggio di 0-0 e la sua reazione era stata quella di abbracciare Scienza tanto forte da prenderlo in braccio. Immagine inedita, presto diventata virale. Ora la storia Jefferson-Scienza vive un'altra curiosa tappa: in grado di stupire, come il Monopoli 2019/2020.
Credit foto: Ufficio Stampa Monopoli
