Mondiali 2018, altra minaccia da parte dello stato islamico: adesso è la volta di Cristiano Ronaldo

Continuano le minacce degli estremisti islamici in vista del mondiale del 2018. Il primo a finire sul taccuino dello stato islamico era stato Lionel Messi mercoledì scorso, con l'argentino ritratto con un occhio sanguinante. Un'immagine che ha destato paura soprattutto in Argentina, con la Federazione che ha voluto incontrare l'ambasciatore russo per fare il punto sulla sicurezza. Qualche giorno dopo è stata la volta di Didier Deschamps: il commissario tecnico della Francia è stato definito come nemico di Allah, attraverso un'immagine in cui è seduto ad un tavolo con una pistola puntata dietro la testa. Nel weekend è toccato a Neymar, ritratto inginocchiato e in lacrime, con di fianco un terrorista con un coltello in mano. In queste ore, infine, è stata la volta di un altro grande protagonista del calcio mondiale: si tratta di Cristiano Ronaldo. Il portoghese è stato immortalato con il volto ferito, inginocchiato al cospetto di un uomo armato di coltello. Una dinamica simile a quella in cui è "protagonista" Neymar. La foto di Ronaldo è stata postata da Site Intel Group, il network che contiene numerosi dati riguardo il movimento jihadista. Lo stato islamico continua a minacciare il calcio. Dopo Messi Neymar e Deschamps, tocca a Cristiano Ronaldo.