Corner dalla destra, colpo di testa, gol! Brasile in vantaggio ha segnato Ney... No! Fermi tutti. A sbloccare la sfida tra Brasile e Colombia è João Miranda, al primo gol con la maglia verdeoro. Un compleanno speciale per il difensore nerazzurro (eh si, sono 32 proprio da oggi), un regalo scartato con la voglia di un bambino e con la foga di chi sente di aver scritto qualcosa di 'magico', almeno a livello personale. Miranda in alto, Bacca in basso, bruciato da uno stacco fulmineo utile a sbloccare il match di una sfida che sa tanto di derby. Primi lampi di una tempesta che si scatenerà nuovamente il prossimo 20 novembre in un paesaggio d'eccezione, lo Stadio Meazza di Milano.
Il primo gol con la Seleçao non si scorda mai, in un momento storico particolare per la nazionale verdeoro, alla ricerca del riscatto dopo le recenti delusioni in Copa America e ai Mondiali del 2014. Miranda, che recentemente è stato anche più volte capitano, ha festeggiato così su Twitter dopo la partita: "Grazie per la vittoria e per avermi regalato momenti come questo, primo gol con la Seleçao".
Difensore di qualità e quantità al servizio di De Boer. Con un sogno: ripetere le gesta di altri brasiliani che prima di lui hanno vestito la maglia dell'Inter. Uno su tutti? Ronaldo: "Uno dei migliori calciatori della storia, il mio preferito - dichiarò Miranda ad Inter Channel - i brasiliani hanno fatto la storia qui, sono calciatori che hanno vinto tutto ed io voglio fare lo stesso con dei titoli che saranno ricordati per sempre". Di certo non è uno che si accontenta di un gol nelle qualificazioni ai Mondiali.
Adesso però il ritorno in Italia. C'è un'Inter da riportare in alto dopo il punticino raccolto nelle prime due giornate. Domenica a Pescara può già essere decisiva, perché dover aspettare ancora una giornata per trovare i tre punti rischia di far crollare a terra il morale della squadra. E con l'Europa League alle porte la situazione potrebbe diventare ancor più pericolosa. Miranda non ha voglia di fermarsi, e se l'appetito vien mangiando, ne vedremo delle belle...sperando che per vederlo esultare ancora non dovremo aspettare il suo 33esimo compleanno.