Il Milan è chiamato a ripartire, dopo il pesante stop nel derby, perso per 3-0 contro l'Inter. Il campionato va però messo momentaneamente da parte, con i rossoneri che saranno chiamati domani sera a conquistare la qualificazione agli ottavi di finale di Europa League, dopo il 2-2 dell'andata sul campo della Stella Rossa. A tenere banco in casa Milan non sono però soltanto i temi strettamente legati al calcio, ma anche la presenza al Festival di Sanremo (dal 2 al 6 marzo prossimi) di Zlatan Ibrahimovic.
A tal proposito è intervenuto in conferenza stampa Stefano Pioli: "Parlo tutti i giorni con Ibra. Settimana scorsa abbiamo stabilito il suo programma, salterà un paio di allenamenti ma alle partite ci sarà. Se c'è un campione in grado di reggere questa pressione è lui, anzi credo che trarrà ancora più motivazione per aiutare la squadra".
L'allenatore rossonero ha poi proseguito, analizzando il momento della squadra, reduce da due sconfitte consecutive in campionato e un periodo non brillantissimo: "Abbiamo tanta voglia di reagire. Il gruppo è consapevole delle sue qualità. Vogliamo ripartire dalle nostre convinzioni, dimostrare che possiamo fare un ottimo calcio e fare risultati convincenti. Si può cadere, non è un fallimento cadere in queste partite ma lo sarebbe stare fermi nei punti di caduta. Io vedo un gruppo motivato e volenteroso di tornare a giocare come qualche settimana fa. Alla squadra ho detto che mancano 90 giorni alla fine del campionato, saranno giorni determinanti per la nostra stagione. Se le cose dovessero andare per il meglio, potrebbero mancare 93 giorni visto che il 26 maggio c'è la finale di Europa League".
Pioli ha infine analizzato anche il momento di alcuni singoli: "Quando la squadra non fa bene tutti i singoli vanno in difficoltà. Tonali sta crescendo bene. Bennacer non ha avuto una ricaduta. Per questa settimana non lavorerà con la squadra, speriamo di riaverlo presto a disposizione. Kessie sta bene, è a disposizione per domani. Possibili cambiamenti tattici? Dobbiamo avere dei principi di gioco chiari. Dobbiamo insistere su questo. Poi qualche cambiamento ci potrebbe anche essere se dovessimo trovare altre difficoltà, dobbiamo farci trovare pronti".
