“Sto bene, sono in fase di guarigione". Esordisce così Patrick Cutrone, intervistato da Radio 105 nel corso della trasmissione “105 Mi Casa”. Il recupero dall'infortunio procede bene ma l'attaccante italiano scalpita per tornare: "Non vado giù di morale quando non gioco ma mi innervosisco perché non vedo il pallone”.
Il pallone, il gol, quelli che ha iniziato a vedere e bene Gonzalo Higuain: "sappiamo tutti che attaccante è - ammette Cutrone - è un fenomeno. Mi aiuta allenarmi con lui e cerco di rubargli qualcosa anche con gli occhi. Con lui sto creando un bel rapporto, sono contento di averlo in squadra. In partitella siamo uno contro l’altro e lì c’è competizione, ed è dura, molto dura”. Ma Patrick non manca la voglia: "Devi avere fame, grinta, soprattutto davanti alla porta. Serve pensarci, ogni tanto ci penso la notte prima, mi immagino i gol che potrei fare. È tutta questione di mentalità”.
Cutrone ha poi parlato del rapporto con due totem rossoneri come Maldini e Gattuso: “Paolo e il Mister sappiamo cosa hanno fatto, quindi non c’è parola per descriverli. È un onore essere allenato da Gattuso ed è un onore avere il capitano in giro per Milanello. Davanti a Maldini ero meno sereno la prima volta che l’ho visto, non sapevo cosa dirgli. Ora mi sto abituando, parliamo spesso, mi dà consiglio. Ci parlo spesso”