"Il Milan si è complicato la vita da solo". Persi altri due punti in campionato e l'Inter questa sera ha di nuovo l'occasione per allungare ulteriormente sui rossoneri secondi; Stefano Pioli, al termine dell'1-1 contro la Sampdoria, ha spiegato che i suoi non hanno "approcciato bene alla gara. Se non riesci subito a entrare in partita, le difficoltà aumentano”.
Prima il (bel) gol di Quagliarella, poi il pareggio firmato Hauge all'87': "L’approccio della gara è stato difficile per noi, poi a livello tecnico e scelte di gioco siamo stati meno precisi - ha proseguito l'allenatore rossonero in conferenza da San Siro. Oggi è mancato l'atteggiamento giusto, ma non è una cosa generale perché contro il Manchester United l'abbiamo avuto. Oggi non ci siamo riusciti e l'abbiamo pagato a caro prezzo".
L'analisi della gara
"Solo l'Inter può perdere lo scudetto ora.
Noi dovevamo affrontare la gara con più ritmo, più piglio. Non è mancato lo spirito nel finale ma volevamo tornare a vincere a San Siro e non ci siamo riusciti - ha proseguito Pioli ai microfoni di SkySport. L'occasione di Kessie che ha colpito il palo poteva regalarci la vittoria ma per come abbiamo giocato non la meritavamo.
Stanchi dopo gli impegni della sosta? Anche la Samp aveva giocatori in nazionale. Kjaer ha giocato con la Danimarca e oggi ha fatto una buona partita. Non devono esserci alibi. Oggi c'è delusione e amarezza per come abbiamo giocato e non ci sono giustificazioni".