Da un'emergenza...all'altra. Dopo aver superato a singhiozzo un mese complicato, con le assenze di Musacchio e Romagnoli in difesa, il Milan di Rino Gattuso si appresta ad affrontare la Fiorentina domani a San Siro con un reparto di centrocampo decimato, che costringerà l'allenatore rossonero a dover adottare una nuova, inedita soluzione per contrastare la squadra di Pioli.
Ritorno al 4-3-3 e...ancora terzini adattati: dopo Ignazio Abate, visto nel ruolo di difensore centrale, toccherà presumibilmente a Davide Calabria ricoprire il ruolo di mezz'ala nel centrocampo a tre rossonero dopo l'ultimo problema fisico (infiammazione ai tendini del flessore) occorso a Bertolacci, fuori dai convocati e costretto al forfait. Con Kessie e Bakayoko squalificati e il lungodegente Biglia out, restano sostanzialmente solo 4 i centrocampisti a disposizione di Gattuso (compreso il giovane Brescianini, convocato dalla Primavera), forzato nuovamente a fare di necessità virtù.
Davanti a Gigio Donnarumma, dunque, e alla difesa a 4 composta dal recuperato Abate, Zapata, Romagnoli e Rodriguez, la linea mediana rossonera dovrebbe essere composta da Mauri in regia, con Calabria e Çalhanoglu ai suoi fianchi. In attacco, invece, il duo spagnolo Suso-Castillejo è chiamato ad innescare Gonzalo Higuain, tentando di scacciare le voci di mercato e di ritrovare un gol che manca dalla sfida del 28 ottobre scorso contro la Sampdoria.
Questo il probabile undici anti Fiorentina scelto da Gattuso:
4-3-3: G.Donnarumma; Abate, Zapata, Romagnoli, Rodriguez; Calabria, Mauri, Calhanoglu; Suso, Higuain, Castillejo.
