L’ultimo opportunità per il Milan, di centrare l’Europa League senza passare per i preliminari, passa da Bergamo. Vincenzo Montella intervenuto poco fa in conferenza stampa ha presentato la partita: “L’Atalanta è una squadra da prendere come esempio per quanto fatto vedere quest'anno. Sono un modello in questo momento, faccio i miei complimenti a Gasperini. Sarà una gara stimolante e difficile, la vivo come una finale, vale moltissimo per noi. Mi aspetto una gara aggressiva, e mi auguro di vedere un'Atalanta un pò distratta dal nuovo inno". Tornerà Montolivo: “Ci è mancato molto, è il nostro capitano. E’ un calciatore d'esperienza e lo vedo pronto per tornare. Non so se per novanta minuti ma conta la sua esperienza, c'è la possibilità concreta che possa partire dall’inizio". Su Romangoli: "Non è nelle condizioni ottimali, non si ancora allenato mai con la squadra. Proverà a rientrare, ma vediamo tra oggi e domani”.
Ieri in allenamento prove di 3-5-2: "Il sistema di gioco non è fisso e non esiste un modulo vincente. L'importante è che i principi di gioco restino gli stessi di tutto l'anno. La squadra a livello fisico sta molto bene, la qualità degli allenamenti si è alzata e non lo dico io ma i dati oggettivi. Dobbiamo allontanare qualche ansia, dobbiamo giocare con aggressività e allo stesso tempo spensieratezza. Il mio compito è questo, i ragazzi devono avere la mente libera ".
Sul saluto a Galliani: "Ho vissuto un momento toccante, tutti noi abbiamo visto ancora di più il mondo Milan, la sua grandezza". Europa League da centrare: "La parte finale della competizione ti avvicina alla Champions, ho l'ambizione di raggiungerla e anche i giocatori devono averla".
Approccio sbagliato con la Roma: "Sul lato fisico abbiamo dato di più della Roma, ma con la testa abbiamo faticato". Sul futuro al Milan: "Sento la stima della società che si è esposta pubblicamente e privatamente. Sono contento di allenare il Milan, so bene che quando non arrivano i risultati si viene messi in discussione. Questa cosa non mi tocca. Sono in una società gloriosa e sono felicissimo di restarci. Qualche rumors l'ho letto, ho letto che la conferma è dovuta all'entrata o meno in Europa. Dobbiamo pensare al presente e alla partita di domani senza andare troppo in la con la testa, anche se le chiacchierate con il direttore Mirabelli si fanno".
Su Plizzari convocato in Nazionale: "Sono molto contento, gli abbiamo dato il permesso. Va a giocare un mondiale sotto età, ed è un orgoglio per il Milan. Poi su Suso: "Può giocare in tante posizioni, nell'ultimo periodo è meno brillante ma domani giocherà perchè è un giocatore molto forte".
Atalanta e Lazio sono più forti del Milan: "Se hanno più punti di noi evidentemente è così. Il campionato deve scivolare su un certo binario, se hanno più punti allora probabilmente sono più forti".
Dubbio Lapadula e Bacca: "Gianluca è più nella manovra, mentre Carlos è più utile alla finalizzazione. Stanno entrambi bene e hanno tanta voglia di giocare".