La vittoria con la Sampdoria ha restituito un po' di morale al Milan, con un Bacca 'ritrovato' (ammesso che mai si fosse perso) e la voglia di dare seguito al risultato di Marassi. E' così che i rossoneri si presentano alla sfida contro la Lazio. E Vincenzo Montella, alla vigilia della gara, si è così espresso: "Il successo con la Sampdoria è una base da cui ripartire subito, adesso guardiamo al futuro con più leggerezza.
Mi aspetto un'ulteriore crescita, anche da Suso e Niang che stanno rispondendo molto bene. Simone Inzaghi? E' un ragazzo pratico, sornione, come le sue squadre. La Lazio ha degli esterni molto forti, geometrie a centrocampo e de Vrij in difesa, pertanto sarà dura, di più rispetto alla partita con la Samp. Bisogna ricaricare le pile mentalmente e fisicamente, subito. Psicologo con Bacca? Qualcosa ho studiato, ma forse non sui libri (ride, ndr). La concorrenza fa sempre bene. Come esempio prendo Gustavo Gomez, che ha giocato appena tre minuti con la Samp ed è stato importante. Dispiace che Luiz Adriano sia poco coinvolto".
Tra campo e... mercato dei dirigenti, perché il Milan sta cambiando proprietà: "L'importante è che la società attuale sia presente e io questo lo sento, parlando ogni giorno con Galliani. La classifica è in linea con quanto stiamo costruendo, forse ci mancano i punti persi con l'Udinese. Bacca? Per un calciatore è più importante segnare con costanza che vincere la classifica cannonieri. Io, ad esempio, non l'ho mai vinta, ma avevo la media realizzativa più alta della Serie A. Abate? Ho lavorato con lui e su quello da mettere a punto. Donnarumma? Sono sicuro che il Milan voglia proseguire il rapporto con lui. Raiola non mi preoccupa, è un meridionale come me e capirà che il contratto si farà a prescindere da lui".
Ancora parole sui singoli e non solo: "Antonelli rientra alla prossima partita, quando si ha un colpo alla testa si sta fuori per precauzione. De Sciglio sta bene, ha già recuperato. Le scelte sono i rischi di questo mestiere, noi stiamo portando avanti un progetto tattico voluto soprattutto dalla società. Locatelli? E' entrato bene, sta crescendo molto e ha personalità".