Non basta il gol di Bacca al Milan, a San Siro i rossoneri fanno 1-1 contro la Lazio nel posticipo della 30a giornata. Occasione sprecata, dunque, nessun punto recuperato a Roma, Inter e Fiorentina e terzo posto distante ancora 11 lunghezze. Ai microfoni di Sky Sport, nel post-partita, Sinisa Mihajlovic ha commentato così la sfida contro la squadra di Pioli: "E' l'ennesima occasione persa, potevamo recuperare punti su Inter e Fiorentina, ma non ci siamo riusciti. Viviamo sempre la stessa situazione: nel primo tempo abbiamo sofferto, nel secondo invece abbiamo dominato. Se non si riesce a concretizzare le occasioni, poi, diventa difficile. A differenza delle ultime due partite l'impegno c'è stato, siamo stati pochi lucidi, abbiamo cercato di vincere ma non siamo riusciti a fare gol. I fischi alla fine? I tifosi quando sono contenti applaudono, quando non sono contenti fischiano. E' un loro diritto, è normale. Menez? Non è un giocatore che si sacrifica molto, però in passato ha fatto la differenza ed è questo ciò che m'interessa maggiormente. Purtroppo ora non la sta facendo, adesso con queste due settimane di allenamento potremo migliorarci e vedere dove saremo alla ripresa del campionato".
"L'atteggiamento oggi è stato giusto, siamo stati poco lucidi - ha proseguito l'allenatore serbo - Berlusconi? Non è tanto diverso dagli altri presidenti. Lui parla, giudica, fa le sue considerazioni e decide a fine campionato se confermare o mandare via un allenatore. Io ho un contratto per un altro anno, vedremo. Se saremo tutti e due d'accordo continueremo, se uno delle due parti non lo sarà romperemo il rapporto. In tal caso, sono certo che il Milan troverà un nuovo allenatore e Mihajlovic una nuova squadra".
Sulle prospettive future della squadra in campionato e su un suo possibile ritorno alla Lazio, Mihajlovic ha concluso così: "Mancano ancora 8 giornate in campionato, può succedere ancora di tutto. La Lazio? Per quello che ho vinto e per l'esperienza calcistica è stata una delle mie tappe più belle della mia carriera insieme alla Stella Rossa. Se tornerò? Ho detto che ho ancora un altro anno di contratto, tra 10-15 anni chissà. Io però adesso alleno il Milan, la Lazio ha un ottimo allenatore. Non mi piace parlare di queste cose in anticipo, penso solo al finale di stagione con il Milan".