Brutte notizie per Rafael Leao. L'attaccante del Milan è stato condannato dal Tad (Tribunal Arbitral do Desporto) a risarcire per 16,5 milioni il suo ex club, lo Sporting Lisbona. L'attaccante portoghese si era svincolato unilateralmente con il club nell'estate del 2018 a seguito delle aggressioni subite dalla squadra (e dall'attuale giocatore del Milan) dai tifosi che fecero irruzione nel centro sportivo della squadra.
A raccontare la vicenda è il quotidiano portoghese Record che ha spiegato come il tribunale arbitrale dello sport portoghese abbia ribaltato la sentenza iniziale della FIFA che aveva dato ragione all'attaccante. Leao si era trasferito, dopo essersi svincolato al Lille in Ligue 1 da cui poi il Milan lo ha acquistato la scorsa estate.
La decisione del Tad
Lo Sporting, come detto, si era rivolto inizialmente alla FIFA contestando la validità della risoluzione del contratto spiegando nel ricorso che il giocatore non avesse, all'epoca dei fatti, validi motivi per risolvere il contratto che lo legava al club. In aggiunta la società portoghese chiedeva un risarcimento economico: richiesta respinta dalla FIFA che riteneva la tesi addotta dal club inammissibile. Il Tad però ha ribaltato la sentenza: il verdetto sostanzialmente è una brutta notizia per Rafael Leao che dovrà pagare 16,5 milioni di euro al suo club.