Dopo l'annuncio di domenica sulla nascita della nuova Supelega da parte dei club fondatori, l'amministratore delegato del Milan, Ivan Gazidis, ha inviato una lettera rivolta ai partner del club rossonero. Oggetto della lettera: la posizione del club rispetto alla nuova competizione, di cui il Milan farà parte.
IL TESTO INTEGRALE DELLA LETTERA DI GAZIDIS
"Caro partner, come parte importante della famiglia Milan, volevo scriverti in merito all’annuncio di ieri sera (avvenuto domenica, ndr) sul futuro del calcio europeo. Il Milan è lieto di confermare di essere uno dei dodici principali club europei che si sono uniti per dare vita a una nuova competizione infrasettimanale, la Superlega. L’obiettivo è creare un formato in cui le migliori squadre si sfidino più regolarmente, migliorando la qualità e l’intensità complessive del calcio europeo. Siamo fiduciosi che questa nuova competizione a 20 squadre catturerà l’immaginazione di miliardi di tifosi di calcio in tutto il mondo e rappresenterà l’inizio di un nuovo entusiasmante capitolo del gioco del calcio".
Gazidis ha poi proseguito: "L’industria del calcio, come molte altre, ha recentemente attraversato un periodo di significativa instabilità e difficoltà finanziarie, accelerate dalla pandemia globale del Covid-19. La Superlega fornirà valore e supporto all’intera piramide del calcio con maggiori risorse finanziarie, aumentando in modo significativo i pagamenti di solidarietà alle leghe nazionali e al calcio di base e la creazione di un campionato femminile corrispondente, che rappresenterà un passo in avanti trasformativo per il calcio femminile. Contemporaneamente all’impegno per la creazione di questo nuovo torneo europeo i club fondatori si stanno anche impegnando a lungo termine per i loro campionati nazionali".
C'è quindi da aspettarsi un Milan fuori dalla Serie A? La spiegazione di Gazidis: "La Serie A rimarrà la competizione del fine settimana più importante in Italia e il Milan è orgoglioso di rimanere una parte importante del tessuto del calcio italiano. I club non vedono l’ora di tenere discussioni con la FIFA e la UEFA e tutte le altre istituzioni calcistiche per lavorare insieme in partnership per fornire una struttura che sarà vantaggiosa per il calcio nel suo insieme. Questo è un momento emozionante per il Club, per voi come nostri partner e per il calcio europeo. Non vediamo l’ora di intraprendere questo viaggio insieme a te e ti terremo aggiornato sugli sviluppi man mano che il progetto avanza. Non esitare a metterti in contatto con il nostro team in caso di domande".