"Siamo molto soddisfatti. Un San Siro così? Al di là di ogni rosea immaginazione. I ragazzi avevano la pelle d'oca, grazie davvero ai tifosi". Marco Fassone dice grazie al popolo rossonero che oggi ha riempito San Siro in occasione della sfida contro il Craiova ed è consapevole delle pretese e dell'entusiasmo crescente dei tifosi nei confronti della squadra di Montella: "Siamo più avanti perché abbiamo iniziato prima. Ma dobbiamo tenere i piedi per terra, prima o poi arriveranno delle difficoltà - ha proseguito Fassone ai microfoni di Sky - non è facile mettere tutti assieme. Ma abbiamo l'entusiasmo e la passione del popolo milanista".
Spazio poi a qualche considerazione sul mercato del Milan, sull'attaccante che ancora Montella (e i tifosi) aspettano: "Dobbiamo usare bene il tempo per completare il mosaico che abbiamo costruito. Partita dopo partita poi vedi che Cutrone e Niang crescono, lavoriamo, non vogliamo sbagliare il colpo in canna che ci serve senza la pressione di doverlo fare domani. Falcao e Ibrahimovic? Fino ad ora non ho detto di no a nessun nome perché sono tutti nomi di giocatori forti e capaci. Non dico no nemmeno a questi perché fanno parte della rosa dei potenziali candidati. Poi, certo, dei sei/sette nomi che sono stati fatti ce n'è qualcuno a cui siamo più vicini mentalmente e altri a cui siamo più lontani. Il dubbio che avevamo all'inizio era se fare una rivoluzione così o fare una crescita graduale. Poi con Mirabelli e con l'allenatore abbiamo deciso di rivoluzionare e speriamo che sia stata la scelta giusta. Ma lo vedremo nel giro di un progetto di due/tre anni. Budget? Sto finendo gli ultimi conteggi. Donnarumma? Ha fatto due parate, ci siamo parlati a lungo ieri sera. Il problema sarà quando non ci farà la parata magica in partita. Ma sono contento che il pubblico abbia accolto così il nostro super-Gigio che continuerà a darci soddisfazioni".