E' durato circa un'ora l’incontro tra Gerry Cardinale e la dirigenza rossonera. L’americano ha raggiunto in un albergo milanese Paolo Scaroni, Ivan Gazidis e il rappresentante di Elliott, Giorgio Furlani.
Cardinale aveva già incontrato alle 14,30 Furlani in un ristorante nel quadrilatero milanese. Il signing, ovvero la firma dell'accordo preliminare, probabilmente è già avvenuta nei giorni scorsi e sarà annunciato verosimilmente nella giornata di domani.
La strategia di Red Bird
Oltre al capitale che investono, la forza del fondo sta nella metodologia operativa e, come Elliott, nel loro approccio disciplinato alla costruzione di attività sportive. Quando entrano fanno crescere significativamente la realtà su cui hanno investito. Un esempio lampante è il lavoro fatto con il Liverpool con l’analisi dei dati grazie a una tecnologia all’avanguardia per individuare talenti futuri. Un grande lavoro anche sul piano marketing con le potenzialità del Milan come quelle dei NY Yankees in America.
Un patrimonio non indifferente è già sotto la gestione di Red Bird: 6 miliardi al momento che a breve saliranno a 11. Importante anche la reputazione dei loro investitori che sono tra le più rispettate istituzioni blue chip negli USA. Risulta anche che siano affiancati regolarmente da co-investitori che fanno crescere parecchio la loro disponibilità.
