Da Lopetegui a Solari, nulla, o molto poco sembra essere cambiato. La stagione del Real Madrid continua a non esaltare, soprattutto i tifosi dei Blancos. La squadra di Santiago Solari, dopo la sconfitta casalinga contro la Real Sociedad, adesso è quinta nella Liga, a ben dieci lunghezze dal Barcellona capolista.
Su questo aspetto e non solo si è espresso ai microfoni de 'El Larguero' de Cadena Ser, l'ex attaccante Campione d'Europa e Direttore Sportivo del Real Madrid Predrag Mijatovic: "In campionato c'è poco da fare. Con dieci punti di distacco dal Barcellona è impossibile pensare di vincere la Liga. Dobbiamo concentrarci su altre competizioni. La gente è delusa, 53mila spettatori sono davvero pochi per il Bernabeu".
Mijatovic si è espresso anche sulla squadra e soprattutto sul parallelo Solari-Zidane: "Questa squadra ha tanti campioni e tanti obiettivi, ma gioca in modo superficiale. Entra in campo sicura di vincere". Poi continua sulla questione allenatore: "Ripetere quello che ha fatto Zidane è molto difficile. Ha vinto tanto ed aveva grande confidenza con la squadra. Solari sta facendo un buon lavoro, ma tutti si aspettano di più".
In Spagna, e non solo, ha fatto parlare molto il "caso" Bale, che ha lasciato il Santiago Bernabeu in auto 78esimo minuto del match e con il Real sotto 1-0: "Bale è un ottimo calciatore, però la gente vuole vedere un vero leader, un calciatore che gioca sempre con pochi infortuni. Non trasmette molta fiducia". Isco? "Deve giocare! Se non gioca lui..."
Ultimo pensiero sulla Champions, da sempre la competizione in cui meglio rende il Real, e che Mijatovic ha vinto, proprio con le Merengues, nel 1998. Un suo gol condannò la Juventus all'Amesterdam Arena: "E' la competizione del Real Madrid. Speriamo di poter vincere anche quest'anno".