L'esclusione dal prossimo campionato di Serie C, con la società che ha deciso ufficialmente di non presentare ricorso. Un'altra estate da incubo per il popolo del Messina, costretto a fare i conti con l'ennesimo fallimento sportivo della squadra. Una situazione che i calciatori provano a scongiurare, chiedendo un confronto con il presidente Gravina. Una presa di posizione forte, come si legge nel comunicato a firma di tutti i giocatori giallorossi. "I giocatori del Messina chiedono ancora oggi 15 luglio 2017 un incontro immediato con il presidente Gravina .Vogliamo immediate garanzie per le nostre famiglie ed i nostri figli ai quali oggi è stato precluso un futuro a causa di false promesse e leggi federali non rispettate. Ancora non riusciamo a darci una risposta sul fatto che la nostra squadra abbia potuto giocare un intero campionato senza fideiussione e di questo ne è sempre stata a totale conoscenza la Lega Calcio e lo stesso presidente Gravina. Vogliamo che da oggi si parli degli interessi di noi calciatori e prima di tutto Delle nostre famiglie. Oggi tutti noi ci troviamo in gravi difficoltà economiche con figli e famiglie che noi portiamo avanti con quegli stipendi che non ci sono stati retribuiti da sei mesi ad oggi", conclude la nota.
Data: 15/07/2017 -