Un bel gesto fuori dal campo da parte di Lionel Messi. Il cinque volte pallone d'oro ha infatti donato 72.783,20 euro a Medici Senza Frontiere, l'organizzazione senza scopo di lucro che offre assistenza medica indipendentemente da razza, religione o appartenenza politica. La somma è il frutto di una vittoria giudiziaria di Messi, che ha vinto una causa contro il quotidiano La Razón de España: il giornalista Alfonso Ussía infatti, dopo la finale del Mondiale 2014, in un suo articolo aveva accusato Messi di essere dopato. Secondo i giudici, Ussía (tra l'altro candidato alla presidenza del Real Madrid nel 1991) ha usato parole "obiettivamente offensive a maggior ragione data la dimensione pubblica della figura del giocatore".
Su Instagram, l'account Fundación Leo Messi, ha spiegato con un post a quale progetto umanitario sarà destinata la somma: "La donazione sarà destinata a un progetto di lotta contro la mortalità infantile in Guinea Bissau, il cui obiettivo principale è il miglioramento dei protocolli diagnostici e del trattamento dei pazienti nei servizi chiave del reparto pediatria dell' Ospedale Nazionale Simao Mendes, nella capitale del paese".