A distanza di circa un mese dalla sua presentazione come nuovo calciatore dell'Inter Miami, Lionel Messi ha rilasciato un'intervista ad Apple Tv per il format "One-on-one".
Messi ha commentato la sua esperienza fino a questo momento: "Ho visto in questo periodo che la squadra stava migliorando, la squadra ha fatto un grande cambiamento. Ora ha la personalità per fare quello che l'allenatore (Gerardo Martino, ndr) chiede, per esempio uscire con la palla dal basso, creare superiorità a metacampo per iniziare a guadagnare profondità".
Poi il campione del mondo argentino ha parlato della scelta di trasferirsi negli USA: "Una decisione familiare, per il bene di tutti. Avevamo vissuto anni complicati, volevamo tornare a quello che avevamo vissuto a Barcellona, cioè goderci ogni giorno, stare coi bambini. Abbiamo fatto questa scelta per molte ragioni, e oggi mi rendo conto che non ci siamo sbagliati a venire qui".
Inter Miami, le parole di Lionel Messi su passato e presente
Sulla felicità e l'esperienza al PSG: "Per me è sempre stata giocare a calcio e divertirmi. Tornare a divertirmi era proprio uno degli obiettivi che mi ero posto venendo qua, perché avevo un po' perso questa sensazione. In questi anni i momenti più felici erano quelli in cui potevo aggregarmi alla Nazionale e stare insieme ai miei compagni. Volevo trovare lo stesso qui e ce l'ho fatta".
Messi ha poi toccato il tema del post-carriera: "Ancora non ci penso su, a me piace giocare, mi piace competere e stare con una palla dentro il campo. Non so quanto giocherà ancora, ma proverò ad approfittarne finché starò bene e potrò. Ci sarà tempo di analizzare e scegliere. L'importante ora è godersela al massimo, in ogni momento, che sia tanto o poco quello che arriva".
Infine il ricordo del proposito di sette anni fa di lasciare la Selecciòn argentina, poi abbandonato: "Nel frattempo è cambiato moltissimo nel mio cammino, non solo nella nazionale ma anche nei club, come nel PSG, dove ho vissuto un momento difficile. Ma dalla sconfitta e dai momenti duri le persone crescono, devi prendere il meglio, capire che è un momento. E infatti nella vittoria va tutto liscio, nella sconfitta è più facile svolgere delle analisi e trarre indicazioni positive, che possono essere utili nel futuro".