Il suo Marsiglia non è riuscito ad avere la meglio contro l’Atletico Madrid nonostante la finale si giocasse in Francia, Rudi Garcia ha ritirato la medaglia d’argento insieme ai suoi ragazzi. Una gara anche sfortunata quella dell’OM, che ha perso Payet e non è poi riuscito a rispondere agli attacchi degli spagnoli. Continua anche il digiuno europeo delle squadre francesi, che non vincono dal 1996 e su quattordici finali ne hanno perse dodici con quella di stasera. Proprio l’ex allenatore della Roma ha commentato l’amara serata della sua squadra ai microfoni di Sky Sport nel post partita.
“Nel primo tempo abbiamo lasciato passare le nostre chances senza riuscire a fare meglio, abbiamo avuto una grossa occasione e poi l’errore che abbiamo fatto non puoi permettertelo contro l’Atletico che è una grande in Spagna e in Europa. Nel secondo tempo poi l’avversario ha alzato ancora il suo livello e questo comunque non toglie niente all’avventura dell’OM in Europa quest’anno. Avevamo anche parecchi giocatori non al 100%, Payet era uno di quelli e quando uno dei migliori non può giocare si perde qualcosa di importante”.
“Non si è aggravato in partita il suo problema fisico - ha aggiunto Garcia parlando ancora del giocatore sostituito nel primo tempo - pensavamo potesse farcela ma era comunque non al meglio. In una finale si prova sempre a essere in campo. L’errore sul primo gol? Tra noi e l’Atletico non c’è paragone per quello che riguarda l’esperienza, noi siamo giovani e stasera abbiamo imparato qualcosa. Sono comunque contento di questo percorso, ci riproveremo l’anno prossimo”.
“Non è il momento di parlare di mercato ora, dovremo migliorare la squadra perché la rosa non è ampia e già l’avevo detto. Avevamo scelto di far crescere i giovani. Questa è stata una stagione lunghissima e non credo che ogni anno la squadra arrivi a giocare così tante partite”.