Nuova avventura, a quasi 36 anni. Patrice Evra riparte dal Marsiglia, dove oggi è stato presentato in conferenza stampa. Ecco le sue parole, tra il ruolo che si aspetta di ricoprire, l'età, la Juve: "Ci sono sempre sorprese nella vita e questo ritorno in Francia non era in programma. Mi piacciono le squadre con grande storia. Ho riflettuto 24 ore prima di dire sì. Questa città mi fa sognare con questo pubblico. Con questi tifosi devi dare sempre tutto. Sono come un ragazzo, anche Deschamps mi ha detto che era la squadra giusta per me. Ho parlato con Zubizarretta, il presidente e Rudi Garcia, c'è un grande progetto. Sono davvero felice, sono qua per dare fastidio ai giovani e per stare attento al benessere dello spogliatoio"
"La mia età ? Io rispondo sul campo. Sarà meglio se qui in Francia vi aspetterete un buon livello da parte mia. La Juve? Allegri sa che avrei capito facilmente e avrei accettato di essere in panchina, il tutto vincendo dei titoli. Mi stavo allenando a Torino, poi mi ha chiamato il mio agente e mi ha detto che il mio aereo era pronto. Ho detto 'quale aereo', mi ha risposto 'quello che ti porta a Marsiglia', sono andato a casa e ho fatto le valigie. Avevo un grande rapporto con Allegri, ma ultimamente giocavo poco. Sono andato via dalla Juve con un buonissimo rapporto. Sono io che ho deciso di partire"
Poi anche un frase su Beckham: "Io come lui al PSG ? No, lui è più bello di me! Io non sono qua per vendere magliette. Voglio ridare gloria a questo club".