“È con immenso rammarico che mi vedo costretto a rassegnare le dimissioni”. Inizia così il lungo saluto di Amantino Mancini al Foggia, club di Serie D di cui è stato, per una brevissima parentesi, allenatore.
Su Instagram, l’ex giocatore della Roma spiega i motivi del sorprendente addio, arrivato dopo il ko contro il Fasano, ma “assolutamente slegato a quella sconfitta. La situazione attuale non mi permette di mettere in pratica la mia idea di calcio e mi porta a prendere questa scelta, molto sofferta, dovuta a punti di vista differenti con la dirigenza”, scrive il giocatore.
Motivazioni in linea a quelle fornite ieri dal comunicato ufficiale del club pugliese, che aveva parlato di “differente visione sulle modalità operative e di esecuzione del progetto sulla cui base l’allenatore Amantino era stato coinvolto, dando la sua disponibilità”.
“Ringrazio la gente di Foggia - continua Mancini -. Sono certo che la storia sia ciclica e che presto torneranno a vivere le emozioni che meritano”. Per poi chiudere con un emozionante, quanto doloroso "ZaFo sempre, forza Foggia".