E' stato il giorno della presentazione per Ainsley Maitland-Niles, il primo acquisto della Roma nella finestra invernale di calciomercato. Il polivalente difensore inglese (o centrocampista, a seconda delle esigenze) ha raccontato le sue prime impressioni da nuovo giocatore della Roma e gli obiettivi che si pone nel suo nuovo club: "Nei primi giorni ho avuto un sacco di cose da fare. Ho avuto un solo allenamento prima della partita contro la Juventus che volevo giocare perché io sono venuto qui per questo. La relazione con Mourinho e i giocatori si sta rafforzando e iniziamo a capirci sempre meglio. Ora sono concentrato nel presente del club e nella rincorsa per una qualificazione in Champions League: questo è il mio obiettivo adesso".
Domenica scorsa, con un solo allenamento 'sulle gambe', Mourinho ha schierato subito in campo Maitland-Niles, che ha avuto modo di conoscere la Roma, nel bene e nel male con i suoi picchi di emozioni, in un senso come in un altro. Il match contro la Juventus ne ha rappresentato una dimostrazione: "Avere alti e bassi fa parte del calcio. Contro la Juventus abbiamo perso il controllo del match per sette minuti e abbiamo perso la partita. Dobbiamo migliorare la nostra mentalità e mantenere la concentrazione fino al 90': questo passerà dal lavoro collettivo".
"Io e Sergio Oliveira aiuteremo la squadra a vincere"
Secondo Maitland-Niles, il suo arrivo e quello (ufficiale da poche ore) di Sergio Oliveira daranno un contributo importante per far rialzare presto la Roma: "Sono convinto che il mio arrivo e quello di Sergio Oliveira saranno di aiuto per la squadra per vincere le partite insieme. Il calcio è questo: vincere. E' quello che ci chiede il club e Mourinho: quando non si vince non siamo contenti. Quindi dobbiamo ritrovare i tre punti subito". Maitland-Niles è il terzo inglese nella rosa giallorossa: "Conoscevo Abraham prima di venire qui. Smalling no, ma ho avuto il piacere di conoscerlo qui. La lingua non sarà un problema: io capisco il calcio. Se Mourinho parla di calcio, anche in italiano, riesco comunque a seguire le sue istruzioni perché riesco a contestualizzarle".
Infine, l'ex Arsenal ha presentato al pubblico le sue caratteristiche principali: "Ho tante abilità e per questo sono polivalente: ho corsa, potenza e buona tecnica. Capisco anche molto bene il calcio. Devo cercare di mettere in pratica queste mie abilità: devo riuscire a essere continuo per fare belle prestazioni, e non partite normali. Voglio essere importante in ogni azione".