'Luis, una foto': a girarsi però è Alberto, il fratello (sosia) di Mur...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 07/04/2017 -

'Luis, una foto': a girarsi però è Alberto, il fratello (sosia) di Muriel: "Attaccante come lui, ma corro più veloce"

profile picture
profile picture

'Luis, una foto': quante volte si è sentita questa frase sul piazzale di Bogliasco. Muriel che lascia il campo sportivo a fine allenamento, i tifosi della Sampdoria che lo fermano per un selfie ricordo: sorriso sulle labbra, numero 9 blucerchiato che non si sottrae mai, prima di salire sull'ultimo modello della Ferrari rossa parcheggiata fuori dal Mugnaini. Un'immagine come tante quella andata in scena ieri mattina a Bogliasco, solo che a girarsi alla richiesta dell'ennesima foto ricordo ieri però non è stato solo il 'Fenomeno' col numero nove sulle spalle:

"Ma capita spesso, anche perché abbiamo lo stesso nome e poi perché ci assomigliamo molto. Se mi chiedono un autografo scambiandomi per lui? A volte lo firmo lo stesso, altre invece dico che non sono io. - a raccontarlo sorridendo è Luis Alberto Muriel, fratello del Luis della Sampdoria, in visita a Bogliasco. Vent'anni (classe '96), anche lui calciatore, a renderlo quasi una copia del fratello non sono solo nome e somiglianza fisica. "Giochiamo anche nella stessa posizione in campo - un passato nella primavera dell'Udinese, maglia del Deportivo Cali in Colombia - ora sono fermo (il campionato è in pausa). Chi più veloce tra me e Luis? Io, ho già detto al presidente Ferrero di prendermi".

Scherza il ragazzo, che sul motivo della visita a Bogliasco aggiunge. "Per stare vicino a Luis dopo l'infortunio (con la nazionale), per accompagnarlo agli allenamenti e alle terapie previste dalla riabilitazione. Come sta? Si sente bene". A raggiungere l'Italia per stare vicino ad uno dei grandi protagonisti della stagione della Sampdoria targata Giampaolo (in arrivo oggi la firma del rinnovo del contratto), anche il papà dei due colombiani, Luis Fernando Muriel (stesso nome del campione blucerchiato). "Attaccante anche lui" ci svela ancora Alberto. Una famiglia di goleador quindi quella dei Muriel ieri (quasi) tutti a Bogliasco: "Se Luis ha imparato da me a segnare? Si, è una dote di famiglia, siamo molto forti nella zona avanzata del campo. - in Colombia come in Italia, dove ora i tre Luis si sono riuniti - fino alla fine della stagione".

E chissà che anche Alberto non possa ritrovarsi in queste settimane a dare qualche calcio ad un pallone a Bogliasco: col campionato colombiano fermo, idea per mantenersi in forma può essere quella di allenarsi al Mugnaini maglia della Sampdoria sulle spalle. Da un possibile altro Muriel 'nel Doria' a chi invece è rimasto in Colombia, a mancare alla reunions di famiglia il quarto Muriel: "Jesus, lui però non gioca a calcio, è veterinario". Ad avere la meglio sul ragazzo la passione per gli animali: "Abbiamo tanti cavalli" racconta ancora papà Luis. Ma questa è un'altra storia, lontana migliaia e migliaia di chilometri: quella del piazzale di Bogliasco racconta invece di tre Muriel, di nome tutti Luis. Tutti e tre innamorati del pallone.



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!