Il passaggio ai quarti di finale di Champions, la corsa verso l'ennesima vittoria della Ligue 1 e lo stato di forma dei suoi calciatori. Questi i temi affrontati da Luis Enrique, allenatore del Paris Saint-Germain, alla vigilia della sfida di campionato contro il Reims.
"Se mi sento più leggero dopo aver eliminato la Real Sociedad? Quest'anno siamo tra le prime otto squadre, ma l'obiettivo è essere ancora più competitivi. È importante che tutti, anche i tifosi, ora nutrano il desiderio di essere tra le prime quattro. Vedremo cosa succederà, ma non abbiamo paura. Non possiamo pensare di essere inferiori a nessun'altra squadra", ha cominciato l'ex commissario tecnico della nazionale spagnola.
Luis Enrique parla del rendimento di Donnarumma e di Kylian Mbappé
Interrogato sull'ottimo rendimento di Donnarumma nelle ultime partite, Luis Enrique ha risposto in questo modo: "Questa è una buona notizia. L'aspetto più importante per un giocatore è avere fiducia. Ha sempre avuto la mia, Gigio è un portiere di livello mondiale. Siamo tutti molto contenti del suo rendimento e dei suoi progressi. Vogliamo che sia un leader. È un giocatore che vede tutto in campo, quindi può aiutarci indicando la posizione ai suoi compagni e segnalando quella degli avversari".
Luis Enrique cita uno dei giocatori arrivati nel mercato di gennaio e rende i meriti del suo acquisto alla dirigenza: "Devo fare i complimenti a Luis Campos e alla dirigenza sportiva per essere riusciti a ingaggiare un giocatore come Lucas Beraldo in una posizione delicata. Ci vuole tempo per adattarsi quando si arriva, soprattutto dopo un cambio di paese, un cambio di continente, ma... Sembra che sia parigino, uscito dall'accademia. È incredibile vedere come si è adattato. Ha molta personalità, molta qualità e si adatta alla nostra idea di gioco. L'eccezione che conferma la regola. Tutti hanno bisogno di tempo. Tutti".
Infine una battuta su Kylian Mbappé. Il campione del mondo del 2018 ha giocato a sprazzi nelle ultime partite: col Monaco è stato sostituito e ha seguito il secondo tempo in tribuna. Con la Real Sociedad è stato decisivo. "Se giocherà o sarà in panchina? Dipenderà dal sole. Che faccia caldo o meno".
