Quando Virgil Van Dijk è arrivato a Liverpool molti hanno storto il naso. Non era mai stato in una club di prima fascia eppure era stato strapagato: ben 78,80 milioni. Diventando, praticamente, il difensore più pagato nella storia del calcio. Jurgen Klopp ci aveva creduto però: prima aveva cercato di portarlo ad Anfield già in estate, senza riuscirci, e poi aveva affondato il colpo nel mercato invernale. Le sue ottime qualità e il suo senso tattico, oltre che il fisico statuario, hanno in breve tempo cancellato tutte le critiche e fatto largo agli applausi.
La finale di Champions League contro il Real Madrid, dello scorso anno, è stata anche un po' merito suo che ha aiutato a sistemare le cose nel reparto arretrato del Liverpool, l'acquisto di Alisson quest'estate ha fatto poi il resto dando alla linea difensiva di Klopp una fisicità e una qualità superiore a molte squadre della Premier League e europee. Non è un caso se in questa prima parte di stagione le sconfitte in Premier League siano state zero e i gol subiti in 20 giornate siano solamente 8.
Ma ad impressionare, a poche ore dallo scontro per il titolo con il Manchester City di Guardiola, c'è una statistica che riguarda il difensore olandese, quella dei dribbling. Non riusciti, sia chiaro, ma quelli provati dagli attaccanti avversari su di lui e riusciti: zero. Esatto, nessuno nell'anno solare 2018 è riuscito a passare Van Dijk. Un colosso, una montagna, un muro definitelo come volete, ma una cosa è certa: dove c'è lui non si passa. (Dati WhoScored.com)
Un dato impressionante che fa specie e mette anche un po' di pressione agli attaccanti di Pep Guardiola che formano, oltre al migliore attacco di Premier League (54 gol), anche il tridente con più dribbling riusciti della Premier. Nell'attacco di City Leroy Sane ha 2.1 dribbling per partita, Raheem Sterling 2.3 e Sergio Aguero 1.4.
Sarà appassionante vedere il confronto fra la difesa del Liverpool e l'attacco del City che dovrà tentarle davvero tutte per provare a superare Van Dijk o forse dovrà solo augurarsi che abbia un po' di influenza o che non sia al 100%. Anche per gli attaccanti del Liverpool, va detto, non sarà facile contro il City. Perché Pep Guardiola - oltre al miglior attacco - ha a disposizione il secondo miglior difensore del torneo per dribbling riusciti nell'uno contro uno con lui, Laporte con 0.2. Ma la perfezione di Van Dijk resta "quasi" leggendaria, e pensare che qualcuno aveva storto il naso per il valore pagato per il suo cartellino.