"Credo che abbiamo giocato una buona partita, non ho niente da rimproverare ai miei giocatori. Ma non considero giusto questo risultato". Luis Enrique non ci sta ma dopo i 90 minuti di sfida contro il Malaga l'epilogo è chiaro: Barcellona sconfitto per 2-0. E con i blaugrana che hanno anche terminato in 10 la partita. Al 65' rosso per Neymar, a giudizio di Luis Enrique frutto di un'interpretazione "speciale" da parte del direttore di gara.
Sandro Ramirez nel primo tempo, Jony nella ripresa. E il Barça cade sotto i i due colpi del Malaga. In mezzo, l'espulsione del brasiliano che rischia una sanzione più lunga di una sola giornata, visto anche l'applauso in direzione del quarto uomo. La squadra di Luis Enrique così resta a -3 dal Real Madrid primo e con una gara ancora da recuperare. 'Così si perde un campionato', così Marca sul proprio sito, senza spazio ad interpretazioni. 'Tonfo del Barcellona', titolo sull'edizione online del Mundo Deportivo. Mentre arriva anche un tweet da Madrid, sponda Real ovviamente, ed è Isco che si complimenta con il Malaga.
Una caduta in campionato inaspettata, alla vigilia del ritorno dell Champions League. Countdown iniziato in vista dell'andata dei quarti di finale contro la Juventus a Torino. E il duello a distanza intanto l'ha 'vinto' la Juventus che ieri sera ha battuto il Chievo. Stati d'animo diversi dunque quelli delle due squadre, con una Juventus che ha consolidato il primo posto in Serie A, e un Barcellona che continua a dover inseguire il Real. "Niente è impossibile", ha detto Allegri dopo la vittoria sul Chievo, proprio pensando a come poter vincere il doppio confronto con la squadra di Luis Enrique. Juve serena, Barça più nervoso per la sconfitta difficilmente pronosticabile? O ancora più affamato proprio per questo motivo? Sarà il campo a dirlo. Il conto alla rovescia è iniziato.
