Quando il calcio incontra il basket spesso esce fuori qualcosa di bello. Soprattutto quando a fare incontrare questi due sport, così lontani e così simili sono gli stessi giocatori che li praticano. E' il caso di Steve Nash ex stella NBA - tifoso del Tottenham - che oggi sulla Gazzetta dello Sport ha parlato alla vigilia di Juventus-Tottenham e ha invitato il portiere della Juventus, Buffon, a partecipare allo Showdown la partita di beneficenza tra stelle del calcio e giocatori NBA organizzata da lui ogni anno a New York, in estate.
La prima volta che si disputò questa partitella di pallone fu nel 2008 in un campetto incastrato nella Lower East Side di Manhattan. Si gioca a ranghi misti: calciatori e giocatori della Nba insieme. Fin dalla prima edizione è stato un divertimento e un successo e così Nash ha replicato poi ogni anno facendo costruire delle tribune temporanee e invitando il pubblico. Tante leggende del mondo del calcio e della NBA sono passate da questo evento e l'ex playmaker ha espresso il desiderio di vedere anche Buffon parteciparvi: "Ho un'ammirazione assoluta per lui e per quello che sta dimostrando anche a quarant'anni. Mio figlio Matteo ha un paio di suoi guanti autografati e ne è gelosissimo. Sogno di vederlo allo Showdown [...] sarebbe bellissimo. Intanto vediamo di fargli gol a Londra, e non sarà facile...". Già perché per il numero 1 bianconero c'è tanta stima e ammirazione, ma il cuore batte per il Tottenham. Un invito che comunque Buffon non poteva rifiutare; infatti questa mattina probabilmente dopo essersi svegliato, caffè in una mano e giornale nell'altra ha letto l'invito di Nash e ha voluto subito rispondere nel modo più veloce e social possibile: con un tweet. "Ciao Steve Nash, ho appena letto la tua intervista. Sarà un piacere accettare il tuo invito per lo Showdown, nel frattempo speriamo di regalarvi una delusione stasera". Proposta accettata.
Steve Nash, per chi non lo sapesse, è un grande appassionato di calcio - da molti è definito un calciatore mancato - con una grande carriera alle spalle in NBA soprattutto con la maglia dei Phoenix Suns e grande amico di Alessandro Del Piero col quale gioca a calcetto nei campetti di Los Angeles. Ora il calcio è il suo presente: è proprietario di minoranza del Vancouver Whitecap, club Mls, e del Maiorca in Spagna. E' anche un grande tifoso del Tottenham per questo per lui stasera sarà una partita molto importante: "Dobbiamo prepararci per una battaglia. Mi aspetto una Juve aggressiva, gli Spurs dovranno giocare con la stessa personalità mostrata a Torino ed evitare distrazioni difensive. Dove possiamo arrivare? Magari in finale perché no".