"Carissimo Mister, ho sempre creduto in te! Dal primo momento in cui sei arrivato! Ho visto pian piano che la tua mano, su tutta la squadra si faceva sentire. Ho visto la voglia di riscatto, l'onore, l'umiltà! Sei arrivato in punta di piedi, e pian piano ci hai portato ad accarezzare un sogno da noi mai nemmeno immaginato. Noi, da tifosi, non avevamo mai pensato che si potesse realizzare una cosa simile. Mister, hai reso possibile quello che era impossibile! Ci hai portato al terzo posto, poi con il lavoro e la voglia di vincere ci hai portato fino a Pescara. Li, dove tutto sembrava perso. 1000 e passa km per una partita, ma non si poteva mancare. Io, nonostante il risultato ti ringrazio lo stesso, perchè se un giorno potrò dire a mio figlio: IO C'ERO, il merito è tuo. Si, io ero presente a vedere la finale in quel di Pescara dove TU ci hai portato. E c'ero anche alla gara di ritorno al Provinciale, in quel nostro Stadietto dove nessuno riusciva più ad entrare. Ricordo ancora le lacrime di gioia al 5' del primo tempo, quando Citro rifiló il pallone all'interno della rete. Alzai gli occhi al cielo pensando che fosse un sogno. Ricordo la rabbia al 56' per il pareggio, e ancora più brutte le lacrime alla fine della gara quando sul punteggio di 1-1 il verdetto diceva: Pescara in serie A! Ricordo che non ce la facevo nemmeno ad applaudire a coloro che ci hanno portato a sfiorare questo sogno! Ricordo solo che sono stato in grado di gridare: GRAZIE SERSE! Ecco... grazie mister! Grazie perché nonostante tutto ci hai portato ad essere dove nessuno avrebbe mai sperato! Da uomo del fiume, sei diventato UOMO DI MARE... purtroppo a Trapani c'è sempre troppo vento, e non è sempre facile riuscire a portare la nave sana in porto! Grazie Mister per tutte le gioie che ci hai regalato, e per i magici momenti che sei stato in grado di donarci! Sei e rimarrai sempre nel cuore di noi tifosi!
Nonostante questo periodo, sono sicuro che la cittadinanza intera ti è grata per tutto quello che hai fatto per NOI!"
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Giuseppe Savio Conticello
