Leicester, banditi dallo stadio i tifosi che hanno messo in vendita l'abbonamento

Il sogno del Leicester e anche quello di tutti gli amanti del calcio sta per diventare realtà; eppure non tutti i tifosi delle Foxes attendono le ultime partite casalinghe per coronarlo. Sì, perché c'è anche chi, tentando di lucrare sulla favola delle 'Foxes', è stato bandito dallo stadio per aver rimesso in vendita il proprio abbonamento. Infatti, vista la grande richiesta ed i biglietti ormai sold out da settimane, se non da mesi, alcuni tifosi hanno rinunciato alle ultime partite stagionali e hanno reso disponibili i propri abbonamenti in modo illegale, ma sono stati puntualmente fermati e banditi dal 'King Power Stadium" per più anni. E pensare che fino a poco tempo fa sul web si potevano trovare addirittura una coppia di ticket per l'ultimo match casalingo stagionale, contro l'Everton, alla modica cifra di £15,000. Già, la possibilità di guadagnare una bella somma aveva avuto la meglio sulla fede calcistica, ma ci ha pensato tempestivamente lo stesso club inglese a chiarire la situazione con un comunicato ufficiale: "Alcuni possessori di abbonamenti annuali sono stati banditi per più anni ed è stato loro proibito di vendere o comprare biglietti ed ogni altro oggetto legato al Leicester City, oltre ad aver cancellato il loro abbonamento, senza alcun tipo di rimborso". È proprio il caso di dirlo: per questi "tifosi" oltre il danno, anche la beffa! Accecati dal denaro, saranno gli unici a non aver la possibilità di raccontare ai propri nipoti la favola di Ranieri e del suo Leicester, in qualsiasi modo finisca. Alberto Trovamala