Il Lecce di Baroni ottiene un buon punto in trasferta, in casa dell'Udinese, e sale a 9 punti in classifica. La squadra di Baroni si era portata in vantaggio nel primo tempo, ma è stata raggiunta nel secondo dal gol di Beto. Al termine del match ai microfoni di Sky Sport ha parlato l'allenatore del Lecce, Marco Baroni.
Baroni ha esordito parlando della situazione in classifica: "Chiaro che ci manca qualcosa in classifica, potevamo ottenere qualche vittoria in casa probabilmente, già contro l'Inter avevamo preso gol a quattro secondi dalla fine. Qualche punto ci manca, ma a me interessa l'atteggiamento, i punti arrivano prima o poi. Siamo una squadra giovane, ma questo ci deve dare quella sana spregiudicatezza e quella voglia di dimostrare. La strada è giusta, ma bisogna vincere le partite e lo sappiamo. Con questo approccio però i punti arriveranno".
Baroni: "Umtiti ha grande umiltà, Colombo deve pensare meno"
Baroni ha poi parlato successivamente di due protagonisti della serata: Samuel Umtiti in difesa e Lorenzo Colombo in attacco. "Colombo? Ha tante potenzialità. Spesso pensa troppo, ma gli ho detto che deve lasciarsi andare. Deve lavorare un po' da prima punta, gli manca un po' di bagaglio d'esperienza ma sta lavorando bene. Durante la settimana si allena al massimo e oggi ha sfruttato bene l'occasione, al di là del gol. Ha fatto una buona partita".
Su Umtiti: "In questi anni ha sofferto tantissimo, il problema che aveva è risolto e adesso stiamo lavorando insieme allo staff per migliorare. Oggi gli ho chiesto di andare in campo anche per mezz'ora per come lo conosciamo e lo ha fatto, era aggressivo sull'avversario. Chiaro che gioca adesso in un calcio diverso, perché è diverso giocare in Spagna con il Barcellona. Lui è molto umile e da una lezione molto importante sotto questo aspetto, con il lavoro migliorerà sempre di più".
Infine anche una parentesi sui tifosi, che oggi erano in più di mille in una trasferta lontana: "Il pubblico è straordinario, ma tutta la città è incredibile. È importante trasferire e trasmettere questo affetto ai calciatori. Anche in Serie B comunque i tifosi erano sempre presenti, sia in casa che in trasferta. Questa è una cosa che io trasferisco sempre ai giocatori. Dobbiamo sempre avere questo attaccamento alla maglia e ai tifosi, che fanno tanti sacrifici. In casa manca ancora la vittoria e prima possibile vorremmo regalargliela".
