Per la prima volta da tanto tempo sembrava divertirsi Luis Alberto, libero da ogni pensiero. Testa solo sulla palla, sul dribbling da inventare, sulla giocata per illuminare. Più pensa più si incupisce il Mago, per stare al top deve affidarsi alla fantasia, all’ispirazione. Farsi guidare dal talento. Ieri con l’Eintracht 90 minuti, un assist e soprattutto segnale positivo: “È stato molto importante per me fare il mio lavoro per 90 minuti senza sentire fastidio”. Nessun dolore, quello che lo frena da inizio stagione, solo la voglia di stupire ancora.
C’è riuscito ieri Luis, autore di una prestazione incoraggiante in tandem con Correa, nell’inedita coppia offensiva biancoceleste. Alla fine è arrivata la sconfitta con la squadra tedesca, ma Inzaghi può riporre in Luis Alberto il motivo per sorridere. Lo spagnolo è in crescita, vuole tornare grande ed ha affidato al proprio profilo Instagram un messaggio incoraggiante: “Già pronti per riprenderci nella prossima gara. È stato molto importante per me fare il mio lavoro per 90 minuti senza sentire fastidio. Ringrazio tutti quelli che mi sono stati accanto nelle difficoltà. Voi che siete stati la mia ombra 24 ore al giorno, sempre a disposizione. Grazie anche a te Patricia - (la moglie di Luis Alberto) - che hai capito la sofferenza che ho vissuto in questo periodo”.