Un, due, tre...otto. Da Strakosha ad Alessio Miceli, l'ultimo di una lunga serie di giovani lanciati da Inzaghi in prima squadra. Qualche minuto contro il Vitesse per il ragazzo di Genzano, un sogno atteso 10 anni. E giovedì, contro lo Zulte Waregem in Europa League, potrebbe arrivare anche il turno di Niccolò Armini, difensore centrale classe... 2001! Duemilauno, esatto. Nessuna presenza in Primavera ma già capitano della Nazionale italiana Under 17. Un sogno tutto da vivere. Qualche mese fa ha firmato un contratto da professionista fino al 2020, oggi viene convocato "coi grandi" per la prima volta in carriera. Merito di Inzaghi, di Tare e della società. Sicuramente anche suo. Viene da Marino, comune in provincia di Roma, giovedì sentirà il profumo dell'Europa. Prima volta in panchina, coi grandi, insieme al suo amico Miceli che verrà nuovamente convocato. Contro lo Zulte ci sarà turnover, Inzaghi potrebbe concedergli una chance. Un, due, tre. Otto. Armini sogna e spera, può diventare il numero nove.
Data: 05/12/2017 -