Tre gol. E la Lazio va. Corre veloce e batte la Triestina di Sannino (in attesa del ripescaggio ufficiale in Serie C). Apre Bastos da due passi, poi Immobile. Chiude Patric con un bel diagonale col destro. 3-0. Vittoria in amichevole… col caso Keita Balde. In mattinata tutto ok, lui si allena come sempre. Sorride, scherza, calcia le punizioni. Professionale. Poi, nel pomeriggio, la decisione finale: out per l’amichevole con la Triestina. “Qui decidiamo noi”. Messaggio chiaro della società. Lui, qualche ora dopo, twitta così: “Hanno deciso di non farmi giocare”. Altro segnale forte.
Sugli spalti, poi, c’è anche il ds Tare, che adesso dovrà risolvere una grana già annunciata. Spinosa. Con le ombre dell’Inter. Tornando al campo, la Lazio vince e manda segnali… di moduli: confermato il 3-5-2 per la terza amichevole di fila, Marusic ancora titolare (a sinistra, poi a destra nella ripresa). E Luis Alberto, per il terzo test consecutivo, confermato nel ruolo di regista. Cambiamenti (poi nel secondo tempo gioca da mezz'ala). Out Milinkovic per un affaticamento muscolare (nell'allenamento mattutino era uscito prima accompagnato dallo staff medico), Lukaku, Abukar, Kishna e Parolo. Nella ripresa c’è spazio anche per Leiva, che in mattinata ha svolto il primo allenamento in gruppo coi compagni. Ragionatore, interditore, un giocatore affidabile. 45' per lui, da vertice basso nel 3-5-2. In attesa di Di Gennaro, pronto a salire ad Auronzo Altro rinforzo in mezzo al campo, regista adattato con successo dalla trequarti. Domani visite e firma, triennale. E tre gol, Triestina battuta 3-0.
