La Torre di Galata che si staglia all'orizzonte. La vista sul Bosforo che incanta e l’acqua grigio-scura attraversata da traghetti silenziosi. I luoghi comuni. Il fumo. Istanbul è questa ma anche altro. Le moschee, le fontane e le panchine... Sì, ma manca qualcosa. Certo: il football. Besiktas-Galatasaray. Domani la Vodafone Arena si veste a festa, c'è un derby da vivere e da gustare, con il solito carico di adrenalina e pathos da cui farsi sovrastare. Besiktas-Galatasaray non è una partita come le altre. Un mix di emozioni e attesa, condensate da due tifoserie a dir poco... coinvolgenti.
Inler e Quaresma da un lato, De Jong e Sneijder dall'altro: siamo in Turchia, ma c'è anche un bel po'... d'Italia. Due squadre, un solo obiettivo: vincere per provare ad agganciare il primo posto, occupato in questo momento dalla sorpresa Basaksehir (altra squadra di Istanbul), capace di centrare quattro successi in quattro partite. Besiktas e Galatasaray inseguono a quota dieci e per questo motivo domani alla Vodafone Arena il clima sarà infuocato. Da un lato i Çarşı, gruppo ultras che prende il nome dal bazar situato nella zona in cui il Besiktas fu fondato nel 1903. Dall'altra gli Ultraslan, tifoseria da brividi con affiliati in tutto il mondo.
Non vi basta? Tranquilli, il meglio deve ancora venire. Squadra di popolo e di ruggine il Besiktas, unico team a fregiarsi nel proprio logo sociale della bandiera turca: onore concessogli dopo il 1952, quando la Nazionale schierò una formazione intera di calciatori appartenenti al Besiktas in una sentita gara contro la Grecia. Squadra di élite e sfarzo il Galatasaray, fondato nel 1905 da un gruppo di studenti del Galatalyceum, istituto nel quale andavano a studiare i figli delle classi più ricche della società turca. C'è questo e altro dietro Besiktas-Galatasaray, c'è un match da giocare a visto aperto con il Bosforo sullo sfondo. La Supercoppa di agosto vinta dal Gala ai rigori è solo l'antipasto, la sfida valida per la quinta giornata della Super Lig sarà un ricco buffet condito da adrenalina ed emozioni, insieme ovviamente a kebab, moussaka e le immancabili spezie che renderanno ancora più piccante un derby che già di suo si preannuncia...di fuoco. Non ci resta che prendere il nostro piatto e prepararci al banchetto: statene certi, non rimarrete a stomaco vuoto!