Seconda giornata, primi verdetti: Evra e Pogba (partito dalla panchina) volano ai quarti. Hamsik trascina la Slovacchia con un gol e un assist. Soffre Lichtsteiner, meglio Dzemaili; primo punto per Chiriches e Tatarusanu.
RUSSIA – SLOVACCHIA 1-2 (Weiss, Hamsik, Glushakov) - Si parte con la Slovacchia di Hamsik e Kucka. Tetto chiuso al Pierre-Mauroy di Lille, si gioca al coperto causa pioggia. La gara non decolla, poi si sveglia Hamsik: assist e gol, forse supera anche quello di Payet e diventa il più bello dell’Europeo. Marek illumina e parte un lancio di trentanove metri che mette Weiss davanti la porta, l’ex Pescara ne salta due e il gioco è fatto. Ma mica è finita qui, perché Hamsik poi fa tutto da solo: prende palla sulla sinistra, rientra saltando un avversario e destro a giro all’angolino. Da posizione quasi impossibile. Gol fantastico. Non se l’è fatto sfuggire Reina: “Maro che gol ha fatto il nostro capitano. BOOM!!” twitta il portiere in un napoletano spagnoleggiante. Ispirato anche Kucka: in fase di contenimento è sempre lui, una roccia. Quando sale palla al piede difficile fermarlo: tunnel, dribbling e assist.
ROMANIA – SVIZZERA 1-1 (Stancu, Mehmedi) - Le critiche? L’hanno rafforzato, sono già alle spalle. Tatarusanu respinge bene da vicino e da lontano. Prima su Seferovic poi su Schäer. Davanti a lui Chiriches: pressa, chiude difende e guida bene la difesa. Quella fascia al braccio non ce l’ha certo per caso. Soffre invece Lichtsteiner, su quella fascia Chipciu qualche problemino glielo crea. L’esterno sguscia via allo juventino, la maglia s’allunga: fallo. Siamo dentro l’area: rigore. Quando attacca però riesce ad affondare, e per poco Dzemaili non sfrutta il cross e sfiora il gol. Altra buona partita per il centrocampista del Genoa: Petkovic lo mette appena dietro la punta e lui è bravo ad attaccare tutti gli spazi che si creano.
FRANCIA-ALBANIA 2-0 (Griezmann, Payet) - Ci ha creduto l’Albania De Biasi. Fino alla fine. Memushaj ispiratissimo: più volte vicino al gol, prende anche un palo. Hysaj annulla Martial. E poi ancora Ajeti trova sempre i tempi giusti e Berisha più sicuro dell’esordio. Poi è arrivato Griezmann e tanti saluti. E Pogba? Fuori dai primi undici, parte dalla panchina ed entra all’intervallo: “Non era una punizione - spiega Deschamps a fine partita a Sky Sport - ma solo una scelta tecnica”. Fatto sta che non è il solito Paul e si vede, ma gli basta poco per illuminare il gioco. Evra meglio di qualche giorno fa, cross pennellato per Giroud che prende il palo. Tanta sfortuna per quest’Albania e il cammino di De Biasi si fa sempre più in salita: “Abbiamo meritato di essere qui - spiega a Sky Sport - ma fatichiamo a fare gol”. Vince la Francia, dopo Griezmann arriva anche la seconda rete di Payet. E’ lui il vero trascinatore, e i Blues volano ai quarti.
Francesco Guerrieri (@francguer1)
