Capocannoniere della serie A con otto reti, le stesse che Dzeko ha segnato l'anno scorso in un intero campionato. E' il momento del bomber bosniaco, tornato ai livelli del Wolfsburg e del Manchester City. Intervistato da "RomaRadio" il numero nove dei giallorossi non nasconde la sua felicità:
"Lo scorso anno ho fatto 8 gol in 31 partite, quest'anno la stessa cifra in 9 gare, mi sembra incredibile. Ora mi sento bene e posso dire che il vero Dzeko è quello di quest’anno. Adesso non voglio fermarmi, voglio continuare così e giocare anche meglio. Difficoltà? In Italia ci sono sempre 2-3 difensori a marcarti e nel primo anno non sapevo come giocassero le difese della serie A. Una cosa è certa: in Italia mi picchiano di più rispetto all'Inghilterra".
I tifosi ora lo adorano: "Ora mi sento a casa e il rapporto è fantastico.Vediamo però quando non segnerò per due partite di fila. L'anno scorso è stato difficile ma ormai è il passato. Siamo secondi e stiamo facendo bene, la squadra è forte. Mi piacere ricordare la partita con il Napoli, dove ci davano per battuti, invece forse abbiamo fatto la gara più bella da quando sono qui. A livello personale la partita migliore è stata quella con l'Inter. Il gol? Per me è tutto, quando faccio gol le sensazioni sono incredibili. Il gol è la mia vita"
In chiusura d'intervista Edin parla di Salah e della forza di Spalletti: "Mohamed è un ragazzo incredibile e un grande giocatore, molto importante per noi. Ha già fatto 5 gol in 9 partite pur non essendo un attaccante da area di rigore. Mi trovo molto bene con lui. E poi fa tanti assist. Spalletti? Fisicamente è forte, ma anche io non scherzo..."