La lotta al razzismo di Keità Balde continua: l'ex attaccante di Lazio e Inter ha infatti deciso di aiutare 200 braccianti costretti a dormire in strada, pagando loro cibo, alloggio e vestiti.
La ricerca di un posto in cui dormire per questi ragazzi si era scontrata con il comportamento di diversi albergatori della città di Lleida, in Catalogna, che hanno respinto i lavoratori e non li hanno accolti all'interno delle loro strutture. Un vero e proprio caso di razzismo, come ha avuto modo di denunciare nei giorni scorsi su Instagram lo stesso calciatore, impegnato in questa battaglia insieme a Nogay Ndiaye, attivista che combatte il fenomeno del razzismo.
Nella giornata di oggi sono stati consegnati ai 200 lavoratori capi d'abbigliamento, donati dal nazionale senegalese. Un gesto da sottolineare, in un periodo in cui la lotta per abbattere questa piaga sociale è diventata ancora più forte.