Mercato, Champions, Supercoppa. Questi gli argomenti affrontati dall'amministratore delegato della Juventus, Beppe Marotta, che questa mattina ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Anch'io lo Sport. Si comincia dal mercato:
"Caldara e Gagliardini? Sono due nomi molto interessanti, ma non piacciono solo alla Juventus. Noi valutiamo e cerchiamo sempre di arrivare ai migliori giovani in circolazione. Con i giocatoriitaliani c'è bisogno di meno tempo di apprendimento e i processi di adattamento sono più rapidi: questa è stata una dellenostre forze in questi anni. D'estate abbiamo fatto un mercato che ci ha dato soddisfazioni con gli acquisti di Higuain, Pjanic e Pjaca, tutti giocatori funzionali: siamo soddisfatti. Pjanic ha avuto delle difficoltà di inserimento ma è normale quando si cambia squadra. Siamo consapevoli del suo valore. Witsel e Bentancur? E' inutile nasconderlo, stiamo lavorando su questi due giocatori. Per Bentancur abbiamo una prelazione che scade ad aprile 2017 e la eserciteremo, ma non arriverà a Torino a gennaio, casomai l'anno prossimo. Per Witsel ci sono stati dei contatti con lo Zenit per capire se fosse possibile anticipare l'acquisizione visto il suo contratto in scadenza".
Marotta ha parlato anche della Champions e del Milan: "La Champions è un obiettivo stimolante che tutti vorrebbero raggiungere. La differenza tra il campionato e la Champions è che in campionato alla lunga emergono i valori. In Europa invece ci sono fattori imprevedibili che condizionano le prestazioni. Milan? I giocatori sono da lodare, danno sempre il massimo, hanno organizzazione e gioco. Sono in salute, nonostante una società in cerca di chiarezza. E' un Milan diverso da quello degli anni 90 ma sta facendo molto bene. Portano avanti nel migliore dei modi il processo di crescita dei loro giovani".