Dopo le due sconfitte contro Paris Saint-Germain e Benfica, la Juventus di Massimiliano Allegri è chiamata ad invertire la rotta in Uefa Champions League.
L'occasione è la sfida contro il Maccabi Haifa, valevole per la terza giornata del Gruppo H. Il fischio d'inizio sarà mercoledì 5 ottobre alle ore 21 (Clicca qui per la probabile formazione bianconera). Alla vigilia della gara, Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa al fianco di Wojciech Szczesny (Clicca qui per le parole del portiere polacco).
Juventus, Allegri: "Milik ha un piccolo affaticamento"
L'allenatore bianconero ha così commentato la sfida contro il Maccabi Haifa: "Affrontiamo una squadra che corre, pressa e gioca a tutto campo. Sarà una partita complicata e non sarà affatto facile, come tutte quelle di Champions League. Dobbiamo ripetere la gara contro il Bologna e migliorare a livello tecnico. Dobbiamo avere grande rispetto per il Maccabi Haifa e non sarà semplice come tutti si aspettano".
Poi sulla gara dell'Allianz Stadium: "Abbiamo zero punti e dobbiamo vincere. Non dobbiamo avere ansia e fretta, l'importante è non strafare. Formazione? Sicuramente ci sarà qualche cambio rispetto alla gara contro il Bologna. Devo ancora decidere, domani dobbiamo dare seguito all'ultima prova".
"Milik in dubbio. Di Maria sta bene"
Massimiliano Allegri ha dato qualche spunto sulla formazione bianconera. Rientra Angel Di Maria - che sarà poi squalificato contro il Milan - mentre Arek Milik, affaticato, dovrebbe essere risparmiato: "Milik è in dubbio e ha un leggero affaticamento, lo porterò comunque. Domani preferirei tenerlo a riposo e spero non ci sia bisogno di lui. Gli altri stanno bene e abbiamo ritrovato fiducia, ma dobbiamo continuare a lavorare un passo dopo l'altro. I cambi sono importanti. Di Maria sta bene, è tornato con una buona condizione fisica. Domani farà una grande partita. Federico Chiesa a che punto è? Sono felice del suo rientro, ma ha fatto mezzo allenamento ieri e mezzo oggi, al momento giusto lo metteremo in campo in amichevole".
Sul percorso in Uefa Champions League. "Le mie squadre non sono mai partite così male, però al primo anno qui rischiammo di uscire in casa contro l'Olympiacos. Finchè la matematica non ci condanna, proveremo a superare il turno. Domani dobbiamo mettere un primo mattoncino".