Un bel Napoli ferma la Juventus e strappa un pareggio prezioso. Il vantaggio iniziale di Khedira ammutolisce il San Paolo e spegne i cori contro Higuain, poi nella ripresa Hamsik ricuce lo strappo e lancia un chiaro messaggio ad Allegri per il secondo round di mercoledì in Coppa Italia. Una partita che l'allenatore della Juve non vorrà sbagliare, come ammesso ai microfoni di Sky Sport: "Questa, della doppia sfida col Napoli, era la meno importante. La Roma invece è in grado di vincerle tutte, noi dovremo essere bravi a fare un punto in più. L'atteggiamento è stato corretto, ci siamo adattati alla partita. Sì, una volta in vantaggio abbiamo un po' subito il Napoli. La sensazione era che potevamo arrivare in porta, ma così non è stato. Lemina ha fatto una buona gara nel primo tempo, Pjanic dopo l'1-1 l'ho abbassato davanti alla difesa e lì ha dato il meglio. Potevamo sfruttare meglio il vantaggio, siamo stati attenti a non far scatenare la velocità del Napoli: dovevamo giocare a rallentargli l'azione. Contava solo il risultato. La sosta delle nazionali ha influito, Dybala non si allenava da 12 partite. Anche Marchisio rientrava dopo diverso tempo, insomma: si tratta di cose di cui ero consapevole prima della partita. Non potevo rischiare i giocatori, avrei compromesso i prossimi impegni.".
Sul Barcellona: "Quando sei tra le prime otto d'Europa ti può capitare chiunque. Sarà battaglia e ce la giocheremo". Qualche parola anche sul ritorno di Higuain nel suo vecchio stadio: "Aveva tutto lo stadio contro. Non è un robot: è un ragazzo sensibile ma comunque ha fatto una buona partita".