Quattro scudetti consecutivi e altrettante Coppe Italia, Allegri continua a vincere ed ha intenzione di farlo anche l’anno prossimo. Sempre sulla panchina della Juventus. La sua intenzione appare ormai chiara: rimanere in bianconero e proseguire il ciclo vincente. Prima però una meritata vacanza, come ha rivelato ai microfoni di Sky Sport: “Quest'anno è stato l'anno dell'orgoglio, c'è servito questo per superare un grande Napoli. Complimenti anche alla Juve che è riuscita a superare tutte le difficoltà. Dopo la sconfitta con il Napoli si è vista la forza psicologica di questa squadra. Futuro? Dobbiamo vederci e parlare, dobbiamo cercare di sbagliare il meno possibile. Bisogna partire con gli stessi obiettivi: campionato, Coppa Italia e fare una buona Champions. Per fare questo serve gente motivata. Sul mercato dovrà essere brava la società ad individuare elementi in grado di migliorare la rosa. Adesso ho bisogno di un po' di riposo perché è stata una stagione complicata.
"Colpo di genio della stagione? Ho sempre seguito l'istinto, e l'unica volta che non l'ho fatto ho subito gol su calcio d'angolo al 93'. I ragazzi che sono all'interno della rosa hanno capito il Dna della Juventus. Buffon e Lichtsteiner mancheranno, ma ci sono ragazzi intelligenti che hanno imparato tanto. Rugani ad esempio ha bisogno di tempo per crescere ancora, ma è sulla strada giusta. Bernardeschi è cresciuto molto a livello tecnico e caratteriale, ha avuto una cattiveria dentro per raggiungere l'obiettivo e ci è riuscito. Quando se ne vanno alcuni grandi giocatori c'è sempre un po' di timore. Ci deve accompagnare anche un po' di sana follia. Buffon? Mi sono commosso perché ha smesso il portiere più forte della storia del calcio. In quattro anni gli ho visto fare cose incredibili. Che tipologia di giocatore mi serve? Dipende dai giocatori che vogliono rimanere o andar via. L'anno prossimo sarà un'annata in cui si giocherà in tanti modi diversi".